La parte principale del compressore è il motore con il compressore vero e proprio che si tratta infine di un motore con due tubi di cui uno da cui aspira aria e l’altro da cui la soffia.
Al tubo di ingresso è solitamente applicato un filtro utile per evitare che polvere o altro sporco entri nel motore oppre al tubo di uscita che pompa l’aria in un serbatoio.
La valvola di non ritorno serve per evitare che dal serbatoio l’aria refluisca indietro e si svuoti o danneggi il motore.
La valvola di sicurezza è una speciale valvola che si apre al superamento di una pressione limite.
È importante utilizzarla per prevenire incidenti: l’aria ad alta pressione (di solito viene regolata a 8 atmosfere) può fare danni davvero grossi ed è molto pericolosa.
Da considerare che la pressione all’interno di un recipiente sale con l’aumentare della temperatura, e quindi una valvola permette di tutelarci da aumenti di pressione anche in nostra assenza.
Il pressostato è l'interruttore che viene controllato dalla pressione.
La sua funzione è quella di regolare il funzionamento del compressore e garantire di avere la aria compressa nel serbatoio.
È un dispositivo che, quando sente una pressione maggiore di quella impostata, interrompe il circuito al motore, per riaccenderlo quando la pressione scende sotto un valore soglia.
Il riduttore di pressione in uscita serve controlla la pressione disponibile all’attacco del compressore.
Con il riduttore si regola in maniera esatta il valore come con il rubinetto dell’acqua, metre la forza e la velocità con cui esce l’aria dal serbatoio.
Il serbatoio è il contenitore che contiene l’aria compressa e svolge la funzione di serbatoio con la sua capacità misurata in litri ed indica l’autonomia.
Avere un serbatoio anche piccolo, ci permette di avere un flusso d’aria più regolare.
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